La rete di partner
Sul territorio
Associazione Apicoltori del Delta
Costituita nel 2008, l'associazione con oltre 50 soci promuove l'apicoltura e l'apiturismo nel Parco del Delta del Po. Gestisce il Museo del Miele a Cà Cappellino (Porto Viro), con un laboratorio per l'estrazione e
confezionamento di miele e polline, e organizza visite e attività didattiche. Oltre a corsi formativi, celebra due eventi: la "Giornata Mondiale delle Api" a maggio e la "Festa del Miele" ad ottobre, ricevendo nel 2023 il titolo di "Ambasciatori di sostenibilità".
L'Associazione Turistica Aps Pro Loco Contarina, nata nel 1981, è l'erede della Pro Loco fondata nel 1951 e successivamente ricostituita. Si dedica a promuovere attività turistico-culturali, tra cui il progetto "Palio Omaggio alla Serenissima", che celebra il taglio del fiume Po e la nascita del
Delta del Po contemporaneo. L'associazione, con 63 soci, ha anche creato il progetto "Borgo Pro Loco" con un progetto di valorizzazione che parte dalle tematiche del cinema locale.
Associazione Giovani Esploratori
L'Associazione Nazionale Reparti Giovani Esploratori (AN.RGE), fondata nel 2020, è una giovane organizzazione scout laica, apartitica e senza scopo di lucro, con tre sedi in Italia.
Attraverso l'avventura, la vita all'aria aperta, il gioco, lo spirito di gruppo, organizza varie attività finalizzate all'educazione fisica, morale e civica della gioventù esplorando i territori del Delta del Po e organizzando uscite dedicate.
Su scala nazionale
GAI - Giovani Artisti Italiani
GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani è un’associazione non profit, nata nel 1989 e riconosciuta dal MiC, che attualmente raccoglie 23 Amministrazioni pubbliche locali tra Comuni capoluogo e Regioni, allo scopo di sostenere le nuove generazioni artistiche tramite iniziative di formazione, produzione, promozione e ricerca. Il GAI opera per documentare attività, offrire servizi informativi, organizzare iniziative di perfezionamento e occasioni di visibilità a favore dei giovani e delle giovani under 35 che si muovono con obiettivi professionali nei diversi campi della creatività, delle arti visive e dello spettacolo contemporanei. L’Associazione realizza programmi e iniziative in collaborazione con le Città socie e in convenzione con enti governativi, ministeri, istituzioni pubbliche e private, fondazioni, università, associazioni ed enti del terzo settore portando avanti, allo stesso tempo, un ruolo di assistenza e di supporto tecnico per la realizzazione di progetti in partnership. Propone, tramite il suo sito web e i suoi canali digitali, opportunità, informazioni, risorse e un osservatorio online sulla scena creativa emergente con oltre 15.000 profili nelle diverse discipline. Svolge anche un lavoro editoriale con la pubblicazione di cataloghi e libri collegati alle proprie iniziative, realizza inoltre progetti di ricerca e analisi di settore. Con riferimento alla mobilità artistica e alla cooperazione internazionale, infine, il GAI è parte di network europei che operano su linee di intervento comuni.)
La rete Lo Stato dei Luoghi è composta da organizzazioni e persone che agiscono sull’attivazione di luoghi, gestione di spazi oppure coinvolte in esperienze di rigenerazione a base culturale nel nostro Paese, promosse e gestite da soggetti privati o del privato sociale, spesso in collaborazione con istituzioni pubbliche ed enti locali.
La Rete lavora per affermare un nuovo ruolo della cultura e dei luoghi abitati dalle socie e dai soci, per innovare le pratiche culturali, artistiche, educative, di welfare e favorire le produzioni artistiche contemporanee di ricerca.
Lo Stato dei Luoghi dà priorità all’impatto complesso sulle comunità dove intende diffondere la conoscenza e promuovere l’avanzamento della discussione pubblica sui temi della rigenerazione urbana a base culturale.
I centri culturali, che aderiscono alla Rete, rappresentano già i nuovi luoghi della cultura in grado di rispondere alle sfide della contemporaneità, sono già le nuove istituzioni culturali che nascono da un patto fiduciario di numerose comunità territoriali.
Il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità (DiSSGeA), istituito nel 2011, promuove la ricerca e la didattica interdisciplinari spaziando tra storia, cultura, patrimonio e sviluppo territoriale, dal mondo antico ai giorni nostri.
ll corso in Scienze per il Paesaggio mira a formare esperti capaci di interpretare, valorizzare e tutelare i paesaggi. Unendo teoria a numerose attività pratiche, permette di sviluppare competenze interdisciplinari, per una gestione sostenibile, innovativa e partecipativa del territorio.